Al via il disegno di legge regionale sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Salvatore Matarrese (ANCE PUGLIA): «Auspichiamo che il successivo regolamento regionale, attuativo del disegno di legge, venga emanato in tempi brevissimi»
Bari, 02 novembre 2012 – «Accogliamo con soddisfazione il disegno di legge regionale sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), introdotta dalla Direttiva 2001/42/CE che ha l’obiettivo di far chiarezza, nei limiti imposti dalla legge nazionale in materia di valutazione ambientale, di garantire adeguati livelli di protezione dell’ambiente e più in generale la promozione dello sviluppo sostenibile: auspichiamo che il successivo regolamento regionale, attuativo del disegno di legge, venga emanato in tempi brevissimi in modo da specificare ancor meglio gli ambiti di esclusione nell’applicazione di tale valutazione per assicurare una maggior certezza procedurale e quindi consentire alla nostra regione un apparato normativo organico e completo» .
Con queste parole il presidente dell’ANCE Puglia Salvatore Matarrese ha commentato il disegno di legge sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) presentato questa mattina dall’assessore alla Qualità dell’ambiente della Regione Puglia Lorenzo Nicastro.
«Come associazione dei costruttori edili pugliese – ha spiegato Matarrese – abbiamo presentato una serie di proposte emendative al disegno di legge, accolte dalla Regione Puglia, il cui scopo è stato quello di contribuire a definire una legge regionale in materia che faccia chiarezza sugli enti competenti, sull’ambito di applicazione della procedura VAS e sui tempi di espletamento delle relative procedure. Di certo la Vas e’ una valutazione che deve precedere la redazione dei piani urbanistici per fornire gli utili elementi di base per una pianificazione in armonia con l’ambiente. Quindi vi e’ la necessita’ che i Comuni procedano in tal senso alfine di evitare che la Vas diventi un semplice e complesso adempimento a posteriori rispetto ad ogni pianificazione, come purtroppo si verifica molto spesso nelle nostre realtà, con gravi danni per l’attività del settore edile.
«In particolare – ha continuato Matarrese – abbiamo evidenziato, nell’ottica di semplificare le procedure e ridurre i tempi attuativi delle iniziative edilizie, la necessità di articolare le competenze in materia di VAS tra Regioni e Comuni per evitare sovrapposizioni di adempimenti tra enti diversi con risparmio di tempo e alleggerimento dell’impegno organizzativo e di risorse da dedicarvi». «Abbiamo sottolineato inoltre – ha concluso Matarrese – la necessità di prevedere una tempistica ridotta e modalità semplificate, ad esempio per quei piani o programmi di modeste dimensioni, che hanno un limitato impatto ambientale o che hanno già terminato l’iter di formazione/approvazione».
8603-Nota Presidente Matarrese.docApri
8603-VAS_Schema_DdL_VAS_31_10_2012.pdfApri